Metratura, numero di stanze e prezzo: nel real estate si allarga la forbice fra domanda e offerta. Ecco cosa emerge dal primo studio realizzato da CENTURY 21 Italia, la branch italiana del colosso americano del real estate, insieme a Wikicasa, la proptech che distribuisce e analizza informazioni online per facilitare e rendere più trasparenti le compravendite. Lo studio prende in esame tutto il territorio italiano con un’analisi di dettaglio su 8 città italiane (Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Catania, Palermo).
Si alzano i tassi e cambia l’idea di casa: si cercano immobili sempre più piccoli. Prima di tutto la metratura: compratori e venditori non si incontrano sulle dimensioni. Se in media, secondo lo studio, chi compra a inizio 2024 cerca un immobile di circa 118 metri quadrati, con poco più di 3 stanze, chi vende, invece, offre case dalla metratura media di 127 metri quadrati che hanno oltre 4 stanze. Stando al report, infatti, in larga parte i venditori nei primi mesi del 2024 hanno messo sul mercato principalmente trilocali o addirittura immobili da 5 o più camere. Una tendenza, quella di ricercare case sempre più piccole, che emerge prepotentemente isolando i dati relativi alle richieste: basti pensare che a inizio del 2023, chi cercava casa si orientava sui 130 metri quadri, mentre alla fine dello stesso anno le richieste riguardavano case con superfici medie di 125 metri quadri, per scendere ancora, come abbiamo visto, a 118 mq all’inizio del 2024. “Le motivazioni sono molteplici e vanno ricercate nel periodo di profondo cambiamento che il settore ha attraversato negli ultimi mesi - spiega Marco Tilesi, CEO di CENTURY 21 Italia - si è passati da un periodo in cui le condizioni di accesso al credito erano particolarmente favorevoli, a un periodo di forte rialzo dei tassi dei mutui”. Situazione, questa, che ha fortemente impattato sul sistema delle compravendite: “Se, nel periodo immediatamente successivo alla pandemia, infatti - prosegue Tilesi - le condizioni erano tali da spingere la domanda verso soluzioni di metratura più ampia, oggi si sta cominciando a richiedere soluzioni sempre più piccole, specie nelle grandi città”. “L’aumento dei tassi è sicuramente la causa principale di questo processo, ma non l’unica, - aggiunge Mattia Colantuoni, Co-Founder di Wikicasa - serve osservare la “natura della domanda”: chi acquista un immobile, è spinto da motivazioni abitative o di investimento. Nel primo caso, la riduzione progressiva del nucleo familiare, con la diminuzione della capacità di spesa ha portato a una domanda più frammentata, che non richiede soluzioni di grandi tagli. Allo stesso tempo, però, gli acquisti con finalità di investimento, spesso legati alla messa a rendita dell’immobile, cosa che avviene sempre di più con lo short rent, fa passare in secondo piano il concetto tutto italiano di “casa come spazio primario e fondamentale per la famiglia” portando a una riduzione della richiesta della metratura”.
Prezzi cartina tornasole. E l’analisi dei prezzi sintetizza perfettamente questa tendenza che vede compratori e venditori su due barricate opposte. Secondo lo studio CENTURY 21 Italia-Wikicasa, infatti, oggi chi cerca casa in Italia lo fa assestando la sua domanda su un prezzo medio di poco inferiore ai 160 mila euro, mentre il prezzo medio per chi mette un immobile in vendita arriva a sfiorare i 230 mila euro. Una divergenza che, alla luce delle differenti posizioni di domanda e offerta su metratura e numero di stanze, sicuramente non sorprende.
Via Dante Alighieri 1, Jesolo (VE) – Italy
Tel.: 0421 381 702
Email: vendite@stella-immobiliare.it
Via G. Mameli, 40 – Jesolo (VE) – Italy
Tel.: 0421 381 702
Email Affitti: info@stella-immobiliare.it
Iscriviti alla Newsletter per essere
tra i primi a scoprire le nostre novità.
Design & Develop:
Mediacy – Web Agency Jesolo, Venezia
Via G. Mameli, 40 – Jesolo (VE) – Italia
Tel.: 0421 381 702 / Email: vendite@stella-immobiliare.it / Email Affitti: info@stella-immobiliare.it